Diastema dentale
Il diastema consiste in uno spazio dentale particolarmente evidente tra due denti contigui. Una delle forme più diffuse è quella tra gli incisivi superiori, che viene a creare la caratteristica finestra. Si tratta di un problema che può interessare i denti da latte, con possibili future ripercussioni sulla dentatura permanente. Lo Studio Mercuri si occupa del trattamento e della risoluzione del diastema, tramite l’ortodonzia e altre metodologie. Scopriamo quali sono le cause, come si manifesta nei bambini e come viene curato dalla nostra equipe.
Il nostro compito è di prenderci cura della dentatura dei pazienti, per assicurare loro un un sorriso bello e sano.
Le cause del diastema
Il diastema dentale deriva dal greco e vuol dire distanza, intervallo. Si tratta di una problematica prevalentemente estetica, e raramente funzionale.
Le cause del diastema, come nel caso di altre problematiche odontoiatriche, sono svariate. La principale è dovuta a una sproporzione tra i denti e la mascella, creando uno spazio eccessivo tra un dente e l’altro.
Altri fattori scatenanti sono la lunghezza e lo spessore eccessivo del frenulo gengivale; la presenza di cisti dentali follicolari e radicolari; la spinta della lingua verso gli incisivi inferiori e superiori.
Il diastema nei bambini
La dentatura dei bambini va osservata e analizzata da parte del dentista, in quanto vi possono essere le condizioni per la formazione del diastema nella dentatura permanente.
Un comportamento scorretto che può provocare tale spazio è l’azione di suzione del pollice. Occorre tuttavia precisare che i denti da latte sono più piccoli dei definitivi, per cui sono spesso presenti dei naturali spazi tra gli stessi. Questi verranno colmati in seguito dalla comparsa dei denti permanenti.
Non sempre però il diastema si risolve e potrebbe infatti presentarsi anche in età adulta, provocando disagio nella persona. In linea di massima si tratta di un difetto estetico, ma in qualche casi sporadici possono dare dei problemi nella masticazione, alle gengive e alla papilla interdentale.
I trattamenti per risolvere il diastema
Uno dei principali metodi per colmare lo spazio tra i denti è l’ortodonzia. A seconda dei casi opteremo per l’uso di un apparecchio fisso o invisibile. L’apparecchio consente di riavvicinare i denti e ridurne lo spazio. La cura è abbastanza semplice e i risultati sono di notevole livello.
L’apparecchio invisibile consente di avere una soluzione efficace e allo stesso tempo non visibile. L’impatto estetico è minimo ed è perfetto sia per i bambini che per gli adulti. Tra le principali soluzioni dell’ortodonzia invisibile vi sono le mascherine invisibili.
Nei casi in cui il diastema è provocato dal frenulo, bisogna intervenire su di esso rimodellandolo e poi proseguire con un percorso ortodontico. Si parla in questo caso di frenulectomia, un intervento semplice, poco invasivo e veloce che può essere eseguito con facilità anche sui pazienti più piccoli.
Anche grazie alla protesi possiamo risolvere il problema utilizzando per esempio delle faccette o delle corone in ceramica. Queste soluzioni però solo solitamente adottate negli adulti.
Il modo migliore per verificare la situazione generale della dentatura resta la visita dallo specialista. Si tratta di un appuntamento da non rimandare, in quanto rappresenta un tassello importante per lo sviluppo sano della dentatura. I denti da latte vanno analizzati e monitorati perché tracciano il percorso di quelli definitivi. Qualsiasi disturbo, infatti, se viene preso in tempo può garantire una più semplice risoluzione.
Far sottoporre i bambini alla prima visita fa parte di un percorso di prevenzione che è alla base di una corretta educazione a uno stile di vita sano. I genitori assieme allo specialista possono monitorare lo sviluppo della cavità orale del bambino. Questo percorso è fatto di attenzione all’assetto della dentizione, di cura dell’igiene orale e della consapevolezza dell’importanza di avere una bocca sana.
Estetica e funzionalità vanno di pari passo per garantire un migliore rapporto con se stessi e con gli altri. Ma soprattutto ciò permette di compiere azioni semplici, ma fondamentali della vita quotidiana: dalla masticazione, alla respirazione, alla fonazione.