Ortodonzia nell’adulto
L’ortodonzia è una branca importante dell’odontoiatria che si occupa di correggere le anomalie della dentatura. Oggi la sua applicazione è sempre più diffusa anche tra gli adulti. Innanzitutto perché rispetto al passato l’ortodonzia moderna è in grado di risolvere diverse problematiche. Inoltre è cambiato l’atteggiamento delle persone che prestano una maggiore attenzione ai propri denti.
Si parla di ortodonzia nell’adulto quando la dentizione permanente e la crescita delle ossa mascellari sono ormai complete. A differenza dei bambini e degli adolescenti, negli adulti non è possibile intervenire sulle ossa, ma solo sui movimenti dentali.
Lo Studio Mercuri si occupa di individuare e curare diverse problematiche ortodontiche nei pazienti adulti. Approfondiamo dunque l’argomento e vediamo quali sono i diversi rami dell’ortodonzia, e come interveniamo noi specialisti.
Tipi di ortodonzia
Con il termine ortodonzia si indicano diversi ambiti di applicazione a seconda dei mezzi utilizzati.. In genere, come nei bambini, le malocclusioni possono essere legate a fattori genetici, o a delle abitudini scorrette dell’infanzia (uso del ciuccio, suzione del pollice o altri oggetti).
Uno degli strumenti ortodontici più utilizzati è l’apparecchio fisso. Oltre a quello tradizionale che è senza dubbio visibile, vi sono anche delle soluzioni che permettono di salvaguardare l’estetica. Si parla in questo caso di ortodonzia invisibile, ovvero una terapia ortodontica innovativa che utilizza delle mascherine trasparenti e rimovibili. Inoltre questo metodo sfrutta una tecnologia computerizzata che consente di vedere in anteprima quale sarà il risultato. Questo tipo di apparecchio è anche apprezzato per la sua facilità di pulizia.
Un’altro tipo di strumento ampiamente usato è l’apparecchio linguale, che si applica nella parte interna dei denti e quindi non è visibile all’esterno.
Come interveniamo sugli adulti a livello ortodontico
Il primo step fondamentale di qualunque terapia ortodontica è la visita accurata da parte nostra. In questa fase valutiamo con attenzione la situazione di partenza del paziente per intervenire nel mondo più appropriato. Ogni paziente è una storia a sé, per cui ogni terapia è necessariamente personalizzata.
Uno degli esami previsti è quello che prevede di prendere l’impronta delle arcate dentali. Si utilizzano inoltre le fotografie intra e extraorali, la radiografia laterale del cranio, e l’ortopantomografia. Quest’ultima è una radiografia speciale che consente di analizzare i denti, le ossa di mascella e mandibola e le arcate dentarie. È un esame che non richiede una preparazione specifica, e non presenta effetti collaterali.
L’apparecchio per i denti non solo migliora l’estetica del sorriso, ma ha un ruolo benefico sulla funzionalità della bocca. Di conseguenza ne risultano migliorate anche la masticazione, la respirazione e la fonazione. Sono aspetti fondamentali e determinanti per vivere bene e in salute.
Si potranno inoltre trarre dei benefici a livello anche della postura, in quanto i denti presiedono a disparate funzioni. Il corpo umano è un sistema in cui tutti gli elementi sono interconnessi strettamente tra loro. Per questa ragione è davvero importante prendersi cura di se stessi.
Nella valutazione della dentatura degli adulti teniamo conto anche della presenza di altre problematiche come ad esempio la parodontite. In questo caso prima di iniziare il trattamento ortodontico curiamo prima il problema della piorrea. Tale tipologia di pazienti può infatti presentare alcune condizioni fisiologiche non presenti solitamente nei pazienti pediatrici.
È necessario tenere conto di queste variabili e stabilire dei precisi obiettivi terapeutici. È un’analisi globale che tiene conto di diversi aspetti tra loro concatenati. Gli scopi sono vari: correzione delle errate posizioni dentali; creazione di un carico occlusale fisiologico. A ciò si devono aggiungere anche il miglioramento delle procedure di igiene orale, la riduzione della placca batterica e il miglioramento della situazione parodontale.
Dopo il trattamento segue una fase di contenzione per evitare l’insorgere delle recidive. La contenzione serve a stabilizzare i tessuti coinvolti nel movimento dentale. È una fase dalla durata variabile, difficile da quantificare e negli adulti é praticamente da intendersi a tempo indeterminato. In genere un’equilibratura e molaggio occlusale possono dare una mano a ridurre il rischio delle recidive, così come una rifinitura occlusale con ingranaggio dentale ottimale.
Si potrà usare l’apparecchio di contenzione che serve a mantenere i denti in posizione dopo la terapia ortodontica.
Il consiglio che diamo ai pazienti è di non rimandare l’appuntamento con l’ortodonzista. Se quindi da bambini non si è risolto un determinato problema si può comunque rimediare da adulti, e la moderna ortodonzia ci viene decisamente incontro.