Ortodonzia Prechirurgica
Le specializzazioni dell’ortodonzia moderna sono svariate e una di queste è l’ortodonzia prechirurgica, con lo scopo di allineare correttamente le arcate dentarie prima di procedere all’intervento chirurgico. Si tratta di casi in cui è necessario l’intervento chirurgico maxillo facciale, e presentano quindi una certa gravità.
In particolare nel caso specifico dei bambini si crea un preciso percorso ortognatodontico in cui sono previste alcune terapie in età precoce, e altre negli anni successivi. Ovviamente tale programmazione è personalizzata sulla base delle caratteristiche del paziente.
Noi dello Studio Mercuri siamo specializzati nel trattamento di varie problematiche ortodontiche, avvalendoci delle tecnologie più moderne in grado di farci raggiungere dei risultati di elevato livello.
Vediamo quindi in cosa consiste l’ortodonzia prechirurgica, quali sono i pregi e gli eventuali difetti, e le modalità con cui la mettiamo in atto.
In cosa consiste l’ortodonzia prechirurgica
Non tutte le malocclusioni sono curabili solamente con il trattamento ortodontico. Vi sono dei casi in cui è necessario ricorrere alll’intervento chirurgico. L’ortodonzia prechirurgica svolge a questo proposito un ruolo fondamentale, per creare una sorta di preparazione dell’arcata dentaria. Per queste ragioni precede l’intervento vero e proprio.
Ad esempio se dobbiamo effettuare uno spostamento dei mascellari, per curare bene il problema è preferibile che le arcate dentarie siano allineate. L’obiettivo è di raggiungere una buona intercuspidazione che consenta di semplificare l’operazione chirurgica.
È quindi a tutti gli effetti un’ortodonzia preparatoria, che si avvale spesso dell’apparecchio fisso. In questo modo procederemo in maniera più semplice.
Teniamo presente che risolvere una malocclusione ha una duplice valenza estetica e funzionale. Curare il sorriso dei propri figli è di fondamentale importanza per un discorso di funzionalità (masticazione, respirazione, fonazione), e lo è anche per stare bene con se stessi e con gli altri. Poter sorridere con disinvoltura ha delle implicazioni psicologiche non di poco conto.
Noi specialisti facciamo quindi in modo che ciò possa attuarsi con naturalezza e semplicità, coinvolgendo il paziente pediatrico nel percorso curativo da intraprendere.
Possono sottoporsi a questo tipo di trattamento i pazienti non troppo piccoli, ossia quelli che hanno completato la fase di sviluppo. Inoltre questo approccio terapeutico è indicato anche per i problemi dento-alveolari o scheletrici negli adulti.
Pregi e difetti dell’ortodonzia prechirurgica
La messa in atto di una terapia ortodontico prechirurgica allunga in maniera inevitabile il trattamento ortodontico del paziente. Per potere ottenere dei risultati visibili devono passare minimo dai 6 ai 12 mesi. Terminato questo tempo si potrà procedere all’intervento vero e proprio. Questo è solamente in apparenza un difetto, in quanto poi nel lungo termine non sarà così. Bisogna quindi pazientare per avere dei risultati di un certo livello.
Un altro aspetto positivo riguarda la fase di rifinitura nel post-operatorio che sarà di gran lunga più breve. Infine il risultato finale sarà notevole in termini estetici e funzionali.
Come attuiamo il trattamento ortodontico pre-chirurgico
Il trattamento ortodontico pre-chirurgico è solitamente preceduto da diversi step. Il primo di questi è la prima visita ortodontica.
Inoltre mettiamo in atto una valutazione estetica frontale e laterale del viso. In seguito passiamo a esaminare il cavo orale e l’occlusione. Si valutano pure le articolazioni temporo-mandibolari.
Nel lasso di tempo tra la prima e la seconda visita studiamo i modelli rilevati tramite le impronte, ed effettuiamo delle analisi estetiche del paziente tramite le fotografie e le radiografie.
Possiamo così stabilire il percorso terapeutico del paziente da proporre nel corso della seconda visita. Grazie alla tecnologia del morphing possiamo mostrare i cambiamenti che subirà il viso. Questo è un aspetto non secondario, poiché è necessario il coinvolgimento del paziente in quanto protagonista di un processo che lo riguarda in maniera attiva. Ciò vale per i pazienti di tutte le età.
Nel corso dell’intervento, quando arriverà il momento, il paziente dovrà continuare a tenere l’apparecchio fisso per agevolare il processo di rifinitura.
L’ortodonzia prechirurgica rappresenta quindi un importante approccio odontoiatrico, per raggiungere l’obiettivo primario della salute dei pazienti.